Dai vigneti di “Cián du Giorgi” alla cantina la strada è breve, ma ricca di complessità. Dopo la raccolta manuale delle uve, segue il trasporto a braccia e poi su cremagliera di cassette ricolme di grappoli, selezionati con estrema cura, perché quando non puoi puntare sulla quantità la qualità è tutto. Le uve arrivano così ‘in alto’, perché qui o si sale o si scende, e questa volta vengono trasportate su quattro ruote fino alla cantina, uno spazio sempre fresco, immerso nella vallata interna di Vernazza.
Qui avviene la sgranatura a mano delle uve. La vinificazione è naturale, senza lieviti aggiunti e con fermentazione spontanea.
I recipienti utilizzati sono diversi, a seconda delle caratteristiche dell’uva, anche per l’affinamento: vasche di acciaio, anfore, botti di legno e damigiane di vetro, nel rispetto di una pratica di 2000 anni fa.
Inoltre, in cantina Riccardo e Adeline rinunciano a qualsiasi additivo enologico e l’unico accorgimento usato è la termoregolazione che aiuta a controllare le temperature. Ed è grazie a un microclima fresco e asciutto che in cantina avviene anche l’appassimento dell’uva da Sciacchetrà con i grappoli appesi al soffitto con ganci e catenelle, mantenendo nuovamente fede alla storia secolare di questi luoghi.
Oggi “Cián du Giorgi”, che punta alla totale conversione in biodinamica, produce poche migliaia di bottiglie di diverse tipologie, tutte espressione massima della viticoltura delle Cinque Terre.
Anche il ‘vestito’ ha la sua importanza e le etichette aziendali sono state realizzate con le illustrazioni dell’artista gallese Susie Barrow che, dopo attenti assaggi sia in vigna che in cantina, è riuscita a rappresentare al meglio il carattere e “l’anima” di ogni vino, utilizzando come pigmenti la terra, le foglie delle vigne e i frammenti di roccia dei muretti a secco dei terrazzamenti di “Cián du Giorgi”.
Il progetto grafico delle etichette è a cura di Alfio Antognetti, titolare di Res Wine, così come il logo aziendale che raffigura il “raspon”, la tipica zappetta usata da generazioni di viticoltori sotto le pergole di queste impervie e incantevoli terre.
Azzurro
TIPOLOGIA VINO | Vino bianco |
DENOMINAZIONE | Cinque terre DOC |
TIPOLOGIA VIGNETI | Vigna vecchia, 40-60 anni |
TIPOLOGIA COLTIVAZIONE | Pergola bassa |
VINIFICAZIONE | Naturale, senza lieviti aggiunti e con fermentazione spontanea |
VITIGNI | Vermentino, Bosco, Albarola |
AFFINAMENTO | Acciaio e anfora |
Giallo paglierino tendente all’oro, riflessi d’estate.
Al naso, profumi di frutta mediterranea, piccole note esotiche e di agrumi maturi.
La brezza del mare, con le sue fini note iodate, ci trasporta verso una passeggiata tra le erbe aromatiche.
Gusto delicato ed avvolgente, rassicurante e fresco.
Una invitante acidità unita all’immancabile mineralità delle Cinque Terre.
Chiude la degustazione lasciando in ricordo una bella giornata d’estate.
Amante dei venti
TIPOLOGIA VINO | Vino bianco |
DENOMINAZIONE | Cinque terre DOC |
TIPOLOGIA VIGNETI | Secolare |
TIPOLOGIA COLTIVAZIONE | Pergola bassa |
VINIFICAZIONE | Naturale, senza lieviti aggiunti e con fermentazione spontanea |
VITIGNI | Albarola, Bosco, Vermentino ed altre varietà autoctone |
AFFINAMENTO | Anfora, acciaio e legno |
Giallo paglierino con bagliori dorati.
Si apre dolcemente, al naso è fine ed estremamente elegante.
Si esprime con seducenti fiori bianchi, pera e pesca, segue una lieve nota di eucalipto, agrumi e aromi di macchia mediterranea, mitigati da una fine sensazione marina.
Il palato è succulento e incisivo; pulito e profondo. Incanta la purezza e la mineralità, sostenuti da una bella tensione. Chiude con un finale lungo e sapido con toni di pietra focaia e verbena.
Amante del sole
TIPOLOGIA VINO | Vino bianco macerato |
DENOMINAZIONE | Igt Liguria di Levante |
TIPOLOGIA VIGNETI | Secolare |
TIPOLOGIA COLTIVAZIONE | Pergola bassa |
VINIFICAZIONE | Vinificazione naturale, senza lieviti aggiunti, fermentazione spontanea, macerato sulle bucce |
VITIGNI | Bosco, Ruzzese, Albarola ed altre varietà autoctone |
AFFINAMENTO | Affinamento in vetro |
Alla vista, color oro luminoso.
Il naso esprime aromi complessi di fiori d’arancio e frutta matura a polpa gialla, agrumi, scorza di cedro con una punta delicata di miele; sentori vinosi, alta percezione iodata.
Il sorso è ricco e denso. Si slancia da subito con buon equilibrio, evolvendosi su note fruttate; ampio e avvolgente, con una lieve nota tannica, marca la sua persistenza.
Maturità, calore, potenza, persistenza..tutti perfettamente uniti ed equilibrati per una grande eleganza.
Chiude lungo, lasciando la bocca pulita su richiami agrumati, una nota minerale e salina che aggiunge profondità.
Ade
TIPOLOGIA VINO | Vino rosato |
DENOMINAZIONE | Igt Liguria di Levante |
TIPOLOGIA VIGNETI | Secolare |
TIPOLOGIA COLTIVAZIONE | Pergola bassa |
VINIFICAZIONE | Vinificazione naturale, senza lieviti aggiunti e con fermentazione spontanea |
VITIGNI | Pollera, Bonamico, Ciliegiolo ed altre varietà autoctone |
AFFINAMENTO | Affinamento in anfora |
Di un bel rosa eclatante e luminoso.
Naso intenso che offre fini sentori fruttati, arricchiti da note di pesca, petali di rosa ed erbe aromatiche.
Fresco di decisa mineralità, dal sorso di frutti rossi e agrumi, con una leggera macinata di pepe sul finale.
Persistente e avvolgente, chiude su una trama elegante, sapida e di vibrante freschezza.